Sono il padre di Luca, ragazzo di tredici anni con autismo, provocato da mutazione genetica. Ha bisogno di assistenza continua ed è un impegno molto faticoso. Ho rinunciato al lavoro perché ci hanno riconosciuto solo qualche ora di assistenza domiciliare e non potevamo lasciarlo solo.
Ho scoperto cosa significa la solitudine e l'essere abbandonati dalle istituzioni, perché almeno per i nostri ragazzi si potrebbero organizzare centri pubblici per aiutarli a socializzare.
*Storie liberamente tratte dalla nostra survey "Indagine civica sui CAREGIVER"