Raniero Maggini, in Cittadinanzattiva dal 2014, per la riqualificazione degli spazi abbandonati di Rocca Calascio.

LA MIA IMPRESA STRAORDINARIAMENTE NORMALE:

Da sempre sono interessato alla salvaguardia delle bellezze culturali e paesaggistiche del nostro territorio e, nel 2014, tramite il progetto “Disponibile”, la mia passione ha visto la possibilità di una reale concretizzazione. “Disponibile” fin da subito mi ha catturato ed entusiasmato per il suo forte valore socio-culturale poiché, a sostegno del recupero di spazi e borghi abbandonati, consente di rendere concrete idee utili alla collettività.

Il mio impegno con Cittadinanzattiva mi ha visto coinvolto nella progettazione e nella realizzazione di un piano di riqualificazione di Rocca Calascio, un piccolo borgo in provincia dell’Aquila. Afflitto architettonicamente dal terremoto ma ricco di storia, il paese aveva ancora molto da restituire alla collettività. Il borgo e la Rocca rischiavano di vedere cancellata per sempre la propria identità ma, grazie a Cittadinanzattiva, all’Amministrazione di Rocca Calascio e al team di giovani architetti di YOUrbanMOB, siamo riusciti a restituire alla comunità un nuovo vigore. Insieme abbiamo voluto realizzare un vero e proprio “servizio di navette turistiche” per mostrare alle persone le bellezze antiche del nostro territorio. Abbiamo raggiunto un risultato forse inatteso, una partecipazione e mobilitazione collettiva che, mossa da un comune obiettivo, è riuscita a dare una nuova identità e un nuovo vigore al nostro territorio e alla sua comunità. Oggi sono 14.000 le persone che in media affollano il nostro meraviglioso borgo medievale e tutto ciò ci restituisce gioia e speranza per il futuro. Noi non ci diamo per vinti e, per il futuro, anche altri Comuni limitrofi – Castel del Monte e Castel Vecchio – ci hanno richiesto un aiuto simile: poiché oltre ad aver dato nuova linfa al turismo locale abbiamo reso possibile una partecipazione civica collettiva alle cause che affliggono il nostro territorio.